E’ stata pubblicata il 5 giugno scorso una circolare del Ministero della Salute che ha come oggetto “Indicazioni emergenziali per il contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nelle operazioni di primo soccorso e per la formazione in sicurezza dei soccorritori”.
Il documento sottolinea come la pandemia da Covid – 19 abbia innalzato il livello di pericolosità per tutti i soccorritori (sanitari e non) a causa della possibilità di contagio soprattutto durante le manovre di rianimazione cardiorespiratoria, tramite droplets e aerosol.
Le manovre salvavita sono state classificate dall’OMS come altamente a rischio di contaminazione virale per tutti i soccorritori e in quanto tali da effettuarsi con specifiche precauzioni, sono state per questo motivo apportate delle modifiche ad interim ai protocolli di rianimazione (BLS-D: Basic Life Support and Defibrillation).
Oltre ad alcune indicazioni per il Primo Soccorso Balneare, la Circolare fornisce anche suggerimenti per i cosiddetti “soccorritori laici”, ovvero chi si trova a prestare soccorso in azienda o fuori, in seguito ad aver frequentato un corso di formazione di Primo Soccorso o di BLS-D.
Riassumendo, al soccorritore laico che interviene su un paziente adulto si raccomanda di: