Il Dl 18/2020 del 17/03/2020 “Cura Italia” ha previsto, per la durata dell’emergenza Covid-19, deroghe alla marcatura CE dei dispositivi di protezione individuale per le vie respiratorie e agevolazioni per la produzione ed importazione di tali dispositivi, al fine di sopperire alla carenza interna.

L’art. 16 prevede infatti che le mascherine chirurgiche reperibili in commercio siano considerate dispositivi di protezione individuale per i lavoratori che nello svolgimento della loro attività sono oggettivamente impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro, ed autorizza l’uso di mascherine filtranti prive del marchio CE e prodotte in deroga alle vigenti norme sull’immissione in commercio.

L’art. 15 riporta invece la procedura per la produzione, importazione e immissione in commercio di mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale in deroga alle vigenti disposizioni. Sono previsti inoltre incentivi alla produzione, anche a fondo perduto.

Previsti infine contributi alle imprese per l’acquisto dei DPI e crediti d’imposta per gli interventi di sanificazione degli ambienti di lavoro.

Si segnala inoltre che l’Ente nazionale di unificazione (UNI) ha messo a disposizione gratuitamente alcune norme tecniche relative ai dispositivi di protezione delle vie respiratorie, guanti e indumenti di protezione.