Conai ha annunciato negli scorsi giorni l’attivazione di una procedura agevolata di regolarizzazione che prevede:

• che l’accertamento sia limitato agli ultimi 5 anni (anziché 10) precedenti alla data di invio dell’autodenuncia (vale a dire gli ultimi 5 anni chiusi oltre a quello in corso), sempre che non siano già stati avviati controlli ai sensi dell’art. 11 del Regolamento consortile;
• la possibilità di rateizzare le somme dovute al Conai (per contributo e interessi di mora) fino a 36 mesi.

Si segnala inoltre la pubblicazione delle liste aggiornate per l’applicazione del contributo ambientale Conai diversificato per gli imballaggi in plastica precisando che per “etichetta coprente” si intede eslcusivamente l’etichetta “sleeve”. Eventuali errori di imputazione commessi dalle aziende a partire dal 1° gennaio 2019 e per un periodo di 6 mesi (quindi fino al 30 giugno prossimo), potranno essere adeguatamente rettificati, senza applicazione di sanzioni.

Conai ha infine annunciato che nei prossimi giorni invierà comunicazioni ad “aziende consorziate per le quali sono necessari approfondimenti a seguito di controlli incrociati eseguiti nei mesi scorsi e/o per chiarire alcune anomalie rilevate da modulistica varia, pervenuta dagli stessi consorziati, quale ad esempio: modulo di cessione tra produttori, attestazione di esenzione per cessione tra produttori, richiesta di rimborso 6.6 e di esenzione 6.5”.