Nell’interpello 2/2020 la Commissione risponde ad un quesito posto dall’Unione sindacale di base Pubblico impiego in merito alla considerazione dei permessi ex art. 50 D.Lgs. 81/2008 fruiti per adempiere alle funzioni di Rls, ovvero se siano da considerare assimilabili alle attività di servizio “istituzionale” anche ai fini del diritto di fruizione del servizio mensa.

La Commissione, fermo restando che il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza non può subire pregiudizio alcuno a causa dello svolgimento della propria attività e deve disporre del tempo e dei mezzi necessari per l’espletamento dell’incarico, ritiene che, “per espressa previsione normativa, le modalità per l’esercizio delle relative funzioni debbano essere stabilite in sede di contrattazione collettiva nazionale sia essa pubblica che privata.”