La Direttiva 2023/2668/Ue, pubblicata il 30 novembre 2023 ed in vigore dal 20 dicembre 2023, modifica la direttiva 2009/148/Ce relativa a “Protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’amianto durante il lavoro” riducendo, tra l’altro, il limite di esposizione professionale di un ordine di grandezza, da 0,1 fibre per cm³ a 0,01 fibre per cm³.

Gli stati membri sono tenuti a conformarsi entro il 21 dicembre 2025 ed entro il 21 dicembre 2029 per quanto riguarda il nuovo metodo di misurazione da utilizzare (microscopia elettronica), che permette di misurare anche le fibre di amianto di larghezza inferiore ai 0,2 micrometri. Sempre entro il 21 dicembre 2029 i datori di lavoro saranno tenuti a rispettare il limite di 0,01 fibre per cm³, se considerate anche le fibre di larghezza inferiore ai 0,2 micrometri, in caso contrario il limite sarà 0,002 fibre per cm³.

E’ stato introdotto infine un nuovo allegato che definisce i requisiti minimi in materia di formazione obbligatoria, per i lavoratori che sono, o possono essere, esposti alla polvere proveniente dall’amianto o da materiali contenenti amianto, relativamente a contenuti, durata e qualifica dei formatori. Per i lavoratori che effettuano lavori di demolizione o di rimozione dell’amianto è prevista anche la formazione all’uso di attrezzature, tecnologiche e macchine per contenere l’emissione a la dispersione di fibre durante i processi lavorativi.