Pubblicato il 22 dicembre 2023 il Regolamento 2023/2772/Ue che definisce, in attuazione all’art. 29-ter della direttiva 2013/34/Ue, i principi di rendicontazione di sostenibilità che le imprese dovranno utilizzare, in conformità agli artt. 19-bis e 29-bis della direttiva 2013/34/Ue, per illustrare l’impatto dell’impresa sulle questioni di sostenibilità, ambientale, sociale e di governance, nonché informazioni necessarie alla comprensione del modo in cui le questioni di sostenibilità influiscono sull’andamento dell’impresa, sui suoi risultati e sulla sua situazione.

I principi di rendicontazione dovranno essere utilizzati dalle imprese soggette secondo il calendario definito dalla direttiva 2022/2464/Ue:

• Dal 1° gennaio 2024 (primo report 2025) per le grandi imprese (> 500 occupati) quotate (già precedentemente obbligate alle dichiarazioni non finanziarie);
• Dal 1° gennaio 2025 (primo report 2026) per le grandi imprese (> 250 occupati) non quotate;
• Dal 1° gennaio 2026 (primo report 2027) per piccole e medie imprese quotate;
• Dal 1° gennaio 2028 (primo report nel 2029)  imprese extra Ue con impresa figlia o succursale nell’Unione europea e ricavi nell’Unione superiori a 150 milioni.

E’ prevista la possibilità di aderire su base volontaria per le piccole e medie imprese non quotate.

E’ stato istituito infine un Punto unico di accesso europeo (ESAP) tramite il quale, entro il 10 gennaio 2028, le informazioni dovranno essere accessibili.