Il D.l. n. 2 del 14 gennaio 2021 ha prorogato lo Stato di emergenza fino al 30 aprile 2021.

Fino al 5 marzo 2021 si applicano le misure previste dal D.p.c.m del 14 gennaio 2021 che riprendono le precedenti restrizioni suddivise per aree di criticità, contraddistinte in fasce di colore diverso, con modifica degli indici, diventati più stringenti, e introduzione della fascia bianca.

Per le attività produttive confermati  il protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro del 24 aprile 2020, nonché, per i rispettivi ambiti di competenza, il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri del 24 aprile 2020, e il protocollo condiviso di regolamentazione per il  contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica del 20 marzo 2020.

Il Ministero della Salute, con la circolare n. 1330 del 14 gennaio 2021, ha ritenuto opportuno sospendere l’invio dei dati aggregati sanitari e di rischio (Allegato 3B) da parte del medico competente per tutto il 2021 alla luce del carico di lavoro di lavoro dei medici e della difficoltà della situazione sanitaria legata all’emergenza COVID-19.

Prorogata infine dal D.l.  n. 183 del 31 dicembre 2020, “Decreto milleproroghe”, la sorveglianza sanitaria eccezionale fino alla data di cessazione dello stato di emergenza e comunque non oltre il 31 marzo 2021.