L’ordinanza del Ministero della Salute del 14 dicembre 2021 aggiorna le misure previste per gli spostamenti in entrata o uscita da Stati o territori esteri.

Le principali novità introdotte dall’ordinanza, in vigore dal 16 dicembre e fino alla data di cessazione dello stato di emergenza e comunque non oltre il 31 gennaio 2022, riguardano l’obbligo di presentazione di un tampone molecolare negativo effettuato entro le 48 ore o antigenico rapido entro le 24 ore, insieme a green pass da vaccinazione o guarigione e passenger locator form (Plf), anche per chi arriva dai paesi dell’elenco C (Paesi UE e Area Schengen).

Aggiornato inoltre l’elenco dei Paesi in elenco D, per l’ingresso dai quali sono previsti Plf, certificazione verde COVID-19, rilasciata al completamento del ciclo vaccinale e tampone negativo (molecolare risultato negativo nelle 72 ore antecedenti, ridotto a 48 ore per gli ingressi dal Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, o antigenico risultato negativo nelle 24 ore antecedenti).

In caso di mancata presentazione di una delle certificazioni, fermo restando l’obbligo di sottoporsi a test molecolare o antigenico, si applica la misura dell’isolamento fiduciario per 5 giorni, con l’obbligo di effettuare un ulteriore tampone al fine di tale periodo.

Per la verifica degli adempimenti specifici, nonché dell’evoluzione delle disposizioni in essere, si consiglia di consultare il sito istituzionale del Ministero della salute (http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5411&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto) e delle ULSS di riferimento.