Disponibili sul sito del Governo (https://www.governo.it/it/articolo/green-pass-faq-sui-dpcm-firmati-dal-presidente-draghi/18223) le FAQ sui due Dpcm del 12 ottobre 2021, il primo relativo alle modalità di verifica del possesso delle certificazioni verdi COVID-19 in ambito lavorativo, con la previsione di strumenti informatici allo scopo, il secondo di adozione delle linee guida in materia per le pubbliche amministrazioni. Relativamente alla validità del Green Pass una FAQ riporta che questo “deve essere valido nel momento in cui il lavoratore effettua il primo accesso quotidiano alla sede di servizio e può scadere durante l’orario di lavoro, senza la necessità di allontanamento del suo possessore.”

Si ricorda che le FAQ non costituiscono fonte di diritto ma, come riconosciuto dalla giurisprudenza, forniscono utili indicazioni di carattere applicativo.

Green Pass50+

L’Inps ha messo a disposizione, come previsto dall’art. 13 del Dpcm 17 giugno 2021 modificato dal Dpcm del 12 ottobre 2021, il servizio Greenpass50+ che consente la verifica automatizzata del possesso delle certificazioni verdi Covid-19. Il servizio è rivolto a tutti i datori di lavoro con più di 50 dipendenti, sia privati che pubblici, non aderenti a NoiPA e permette la verifica interrogando la Piattaforma nazionale DGC.

Il servizio è accessibile tramite il portale istituzionale dell’Inail previo accreditamento.

Trasportatori

Si segnala la nota congiunta del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e del Ministero della Salute che chiarisce che relativamente agli equipaggi di mezzi di trasporto provenienti dall’estero che non siano in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 (o di altre certificazioni per vaccinazioni riconosciute dall’EMA o di vaccinazioni riconosciute equivalenti con circolare del Ministero della salute), è consentito loro esclusivamente l’accesso ai luoghi deputati alle operazioni di carico/scarico delle merci, a condizione che dette operazioni vengano effettuate da altro personale.

Ricordiamo infine che rimangono valide le precedenti disposizioni aziendali per il contrasto al Covid previste dal Protocollo aziendale (tracciabilità degli accessi, utilizzo delle mascherine, distanziamenti, igiene delle mani, sanificazioni degli ambienti e delle attrezzature, etc.).