Si segnalano due modifiche al Reg. Reach attraverso due regolamenti della Commissione europea.

Il primo, Reg. 2018/1881/Ue applicabile dal 1° gennaio 2020, modifica gli allegati del regolamento 1907/2006/Ce, considerato “il miglior quadro possibile per la gestione dei rischi collegati”, per ricomprendervi le nanoforme delle sostanze, che possono avere profili tossicologici e modelli di esposizione specifici, definendone l’obbligo di registrazione ed indicando le informazioni specifiche richieste.

Il secondo, Reg. 2018/2005/Ue, modifica il punto 51 dell’allegato XVII del Reg. Reach prevedendo il divieto di immissione sul mercato dopo il 7 luglio 2020 di quattro flatati tossici per la riproduzione (bis(2-etilesil) ftalato (DEHP), dibutilftalato (DBP), benzilbutilftalato (BBP), diisobutilftalato (DIBP), in articoli in concentrazione superiore allo 0,1 % in peso del materiale plastificato. Previste deroghe per articoli destinati all’uso esclusivamente industriale e agricolo a all’uso in ambiente esterno, veicoli a motore, aeromobili, strumenti di misura.

Si segnala infine l’aggiornamento del 15/01/2019 della “candidate list”, lista delle sostanze particolarmente preoccupanti (SVHC) e candidate ad essere inserite nell’allegato XIV “Elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione” con l’introduzione di sei nuove sostanze:

• 2,2-bis(4′-hydroxyphenyl)-4-methylpentane (CAS: 6807-17-6),
• Benzo[k]fluoranthene (Cas 207-08-9),
• Fluoranthene (Cas 206-44-0),
• Phenanthrene (Cas 85-01-8),
• Pyrene (Cas 129-00-0),
• 1,7,7-trimethyl-3-(phenylmethylene)bicyclo[2.2.1]heptan-2-one (Cas15087-24-8).