L’8 luglio 2021 Echa, Agenzia europea per le sostanze chimiche, ha aggiornato la lista delle sostanze particolarmente preoccupanti (SVHC) e candidate ad esser incluse nell’Allegato XIV– Sostanze soggette ad autorizzazione del Reg. 1907/2006 “Reg. Reach”, con l’introduzione di otto nuove voci.

Le sostanze/famiglie inserite, in quanto cancerogene, tossiche per la riproduzione, persistenti, bioaccumulabili e tossiche o distruttori endocrini sono le seguenti:

• Fenolo e prodotti di alchilazione (principalmente in posizione para) con catene alchiliche ramificate ricche di C12 da oligomerizzazione, che ricoprono eventuali singoli isomeri e/o loro combinazioni (PDDP);
• Acido ortoborico, sale sodico;
• Paraffine clorurate a catena media;
• Glutaral (cas 111-30-8);
• 4,4′-(1-methylpropylidene)bisphenol (cas 77-40-7);
• Propionaldeide e i suoi singoli stereoisomeri;
• 2,2-bis(bromomethyl)propane-1,3-diol (BMP) (cas 3296-90-0); 2,2-dimethylpropan-1-ol, tribromo derivative (cas 36483-57-5) / 3-bromo-2,2-bis(bromomethyl)-1-propanol (cas 1522-92-5) (TBNPA); 2,3-dibromo-1-propanol (2,3-DBPA) (cas 96-13-9)
• 1,4-dioxane (cas 123-91-1).

Si coglie l’occasione per ricordare a produttori e importatori di articoli l’obbligo di comunicare a valle la presenza delle sostanze SVHC in concentrazione superiore allo 0,1 % p/p, nonchè le conseguenze correlate agli adempimetni in materia di emissioni in atmosfera (non applicabilità delle autorizzazioni di carattere generale, obbligo invio relazione agli enti compententi per stabilimenti in AUA e AIA, a tal proposito si veda Emissioni in atmosfera cancerogeni: Relazione entro il 28 agosto).

La lista completa delle sostanze SVHC, che ad oggi conta 219 voci, è consultabile sul sito istituzionale di ECHA https://echa.europa.eu/it/candidate-list-table.