Il Radon è un gas radioattivo, contenuto nel terreno, al secondo posto tra le cause di tumori ai polmoni. La normativa attuale (D. Lgs. 101/2020) stabilisce l’obbligo di valutare il rischio da esposizione al Radon, con specifiche misure (rilevazioni) della concentrazione di questo gas nell’aria per tutti i luoghi di lavoro sotterranei. Sono definiti sotterranei i luoghi di lavoro che hanno almeno 3 pareti al di sotto del piano di campagna. Alcune leggi regionali (in particolare Puglia e Campania) prevedono ulteriori obblighi, con valutazioni e misure anche per locali al piano terra accessibili al pubblico. In base ai risultati delle rilevazioni, si dovrà valutare se siano necessarie altre misure di sicurezza per limitare il rischio per i lavoratori (aerazione dei locali, interventi strutturali, limitazione della permanenza dei lavoratori nei locali a rischio).

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