Sono state pubblicate le nuove “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che illustrano le modalità di ripresa per le diverse attività con lo stesso format ed impostazione delle Linee Guida precedenti di Maggio 2020.

Le attività prese in considerazione sono:

• Ristorazione e cerimonie
• Attività turistiche e ricettive
• Cinema e spettacoli dal vivo
• Piscine termali e centri benessere
• Servizi alla persona
• Commercio
• Musei, archivi, biblioteche e luoghi della cultura
• Parchi tematici di divertimento
• Circoli culturali e ricreativi
• Congressi e grandi eventi fieristici
• Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
• Sagre e fiere locali
• Corsi di formazione

Rimangono invariate le principali misure di prevenzione di diffusione del virus: distanziamento di 1m (in alcuni casi estendibile a 2m secondo lo scenario epidemiologico), frequente igienizzazione delle mani ed utilizzo della mascherina nei luoghi aperti e chiusi. Rimane sempre favorita la modalità di eseguire le ‘attività’ all’aperto (se possibile) e viene nuovamente sottolineata l’importanza di favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni.

Il documento completo è reperibile al seguente link: http://www.regioni.it/comunicato-stampa/2021/05/20/linee-guida-per-la-ripresa-delle-attivita-economiche-e-sociali-conferenza-delle-regioni-aggiorna-il-testo-637010/

Resta inteso, infine, che in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico queste misure potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo. Ricordiamo infine che la campagna vaccinale è in corso e non risulta ancora raggiunta una copertura adeguata della popolazione, in considerazione delle indicazioni scientifiche internazionali che non escludono la possibilità, seppur remota, che il soggetto vaccinato possa contagiarsi, pur senza sviluppare la malattia, e diffondere il contagio, il possesso e la presentazione di certificazioni vaccinali non sostituisce il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio sopra menzionate.